Casa della Pace "Mons. Giulio Nicolini" - Intitolazione
“La
Pace non è un Utopia”
31 Ottobre 2009 - Casa della Pace “Mons. Giulio Nicolini”
La Casa Ospitale di Piazza Garibaldi dal 31
Ottobre ha cambiato denominazione essendo stata dedicata con il
nuovo nome di Casa della Pace a Mons. Giulio Nicolini, nostro compianto
concittadino, Vescovo di Alba e successivamente di Cremona. Alla
cerimonia di inaugurazione erano presenti i familiari, Mons. Giovanni
Battista Morandini, nunzio apostolico emerito in Corea, Guatemala,
Mongolia e Siria, il segretario del Vescovo Giulio, don Giansante
Fusar Imperatore, il sindaco di Concesio Prof Stefano Retali, alcuni
assessori e amministratori comunali, un nutrito gruppo di volontari
del gruppo di Solidarietà e tanti amici. La cerimonia si
è svolta in un clima di grande serenità e semplicità,
la S.Messa celebrata all'interno della Casa della Pace presieduta
da Mons. Morandini e concelebrata da Don Fabio Peli, Don Giansante
Fusar, Padre Pippo Ferrari e alla presenza di frate Agostino Colombi,
ha riservato momenti di grande emozione ne ricordo soprattutto della
bontà semplice di Mons. Giulio. Il sorriso non mancava mai
sulle sue labbra e unitamente al gesto del colpetto sulla spalla
delineava una personalità aperta, attenta e nello stesso
tempo determinata. Cosa che ha dimostrato ampiamente nella sua vita
accettando incarichi di grande responsabilità, impegnandosi
in opere realizzative importanti senza tralasciare gli incarichi
pastorali ma, anzi, impegnandosi in modo "moderno" utilizzando
nel bene mezzi che l'epoca contemporanea offriva. Non sono mancati
i richiami ad una Pace "sostenibile" solo da una giustizia
in cui al centro ci sia l'uomo, tutti gli uomini, in particolar
modo i poveri, i deboli gli emarginati. Parole di speranza e conforto
sono state pronunciate a favore di questa iniziativa confermando
che la pace è un bene irrinunciabile a favore del quale ogni
uomo deve ritenersi impegnato. Al termine della celebrazione è
stato proiettato un video realizzato dalla televisione della diocesi
di Cremona in occasione della morte di Mons. Giulio Nicolini mediante
il quale sono state ripercorse alcune delle tappe più importanti
del suo episcopato culminato con il Convegno Eucaristico conclusosi
poco prima della sua morte.
Il prof. Retali apprezzando
l'iniziativa proposta ha anche ricordato il rapporto di collaborazione
esistente fra l'amministrazione comunale e il gruppo di solidarietà,
rapporto consolidato nel corso degli anni, assicurando la disponibilità
a proseguire il dialogo a favore delle comunità e delle persone
bisognose. Ha consegnato inoltre al Comitato di Solidarietà
tramite il suo presidente, Ruggero Saiani, una medaglia commemorativa
della venuta del Papa Benedetto XVI a Concesio in segno di gratitudine
e stima. Ricordiamo che la Casa della Pace è attiva come
casa ospitale dal 2003 e il suo scopo iniziale è stato di
accogliere le persone che a vario titolo si trovavano in situazioni
di necessità temporanea di alloggio e assistenza. Nel corso
degli anni è stata sede di numerosi incontri con persone
a volte sconosciute perchè non hanno avuto i favori della
cronaca ma comunque si son rese pur nella semplicità e nel
silenzio Testimoni di Pace e Solidarietà.. L'impegno che
ci assumiamo è quello di promuovere altri incontri con persone
che hanno fatto della Pace lo scopo primario della loro esistenza
dimostrando concretamente che la pace non è utopia ma possibile
se davvero la si considera. Noi crediamo che non ci possa essere
Pace senza Giustizia e che non ci possa essere Giustizia se questa
non si pone al servizio della Verità. Cogliamo l'occasione
per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo evento
e che credono in questi ideali.
Bolognini Francesco
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